Miniguida al Vino Greco di Tufo: Il gusto, le origini e le caratteristiche
Non è difficile amare la cultura italiana. Il cibo, la storia, la moda e il vino sono famosi in tutto il mondo. Se sei come noi e sogni costantemente di scappare per vivere in un bellissimo casale campano, il vino Greco di Tufo è il più vicino possibile senza un volo aereo.
L'uva fa parte della cultura italiana da migliaia di anni ed è coltivata in tutta Italia. Anche se potrebbe non essere così popolare a livello globale come alcuni altri vini italiani, come il Prosecco, se ne hai la possibilità, devi provarlo.
In questo articolo ti forniremo una guida per principianti a questo vino nostrano. Dai suoi nomi storici alle sue complesse note di degustazione, ti introdurremo a tutto ciò che devi sapere per iniziare la tua prossima storia d'amore per questo vino italiano.
Provenienza del vino Greco di Tufo
La provenienza è italiana in tutto e per tutto, e più precisamente Campana.
L'uva usata per produrre questo vino si chiama Greco Bianco è coltivata in varie regioni vinicole in tutto il mondo, tra cui Campania, Puglia, Lazio e Toscana. Tuttavia questo vino ha una Denominazione di Origine Controllata e Garantita (DOCG) per cui può essere prodotto soltanto in Italia, e precisamente nella provincia di Avellino, in Campania.
Il Greco bianco
L'uva Greco bianco vino matura tardi, godendo del clima mediterraneo e della stagione vegetativa lunga e calda del Sud Italia.
Le viti sono coltivate ad un'altitudine compresa tra 450 e 500 metri, dove le temperature più fresche consentono alle uve di godersi il persistente sole estivo senza surriscaldarsi o interrompere la fotosintesi. Ciò consente loro di maturare senza perdere troppa acidità, un effetto amplificato dalla maggiore variazione di temperatura diurna a queste altitudini. I migliori vigneti si trovano sulle colline vulcaniche della provincia di Avellino, nella Campania centrale. Solo otto comuni possono legittimamente pretendere di produrlo: Tufo, Montefusco, Petruro Irpino, Chianche, Torrioni, Altavilla, Irpina e Prata di Principato Ultra.
Origini del nome vino Greco di Tufo
Questo vino è conosciuto con molti nomi storici, quali "Vino Greco" e "Aminea Gemina". Introdotto in Italia migliaia di anni fa, il suo nome deriva dal nome "Vino Greco", in quanto si riteneva che questo vino venisse inizialmente importato dalla grecia.
Il termine "Tufo" deriva invece dalla piccola cittadina di Tufo ad Avellino, in Campania. Che a sua volta prende il nome da "tufo", la morbida roccia vulcanica che costituisce il sottosuolo della regione. Si pensa che questo terreno distintivo conferisca una particolare mineralità al profilo aromatico del vino.
Come per molti vini, anche questo ha vari nomi regionali. Quindi, anche se potresti pensare di non aver mai avuto il piacere di assaggiarlo, è possibile che tu lo abbia fatto sotto uno pseudonimo diverso.
Non deve essere confuso con il "Greco di Bianco" DOC, una distinta denominazione calabrese per i vini dolci prodotti da uve parzialmente appassite. Anche il termine "Greco Nero", usato per riferirsi ad almeno cinque distinti vitigni a bacca rossa calabresi, è estraneo.
Le caratteristiche del Greco di Tufo
Giallo paglierino più o meno intenso, l'odore è fine, intenso, al naso può caratterizzarsi da piacevoli sensazioni fruttate, agrumate e floreali.
Il suo sapore è asciutto e armonico, spazierà da agrumi, frutta bianca a drupacee, con esemplari che acquisiscono un carattere minerale distintivo. Altri esemplari possono essere eccessivamente amari o aspri, anche se i produttori di qualità si adopereano per l'equilibrio e si assicurano che questo aspetto non sia opprimente. Questo vino, come molti altri vini italiani, si beve bene da giovane, anche se gli esemplari di qualità sono capaci di invecchiare bene. Nel tempo, questo vino maturo svilupperà sapori più erbacei.
Abbinamenti consigliati con il Greco di Tufo
Questo vino si abbina ottimamente a: Risotti ai porcini, formaggi molli e non stagionati, crostacei, dentice e in generale è facilmente abbinabile a tutti i piatti a base di pesce e frutti di mare.
Le varianti del Greco di Tufo
Ne esistono due versioni del Greco di Tufo: Versione Bianco e versione Spumante. Entrambe provengono dalla provincia di Avellino e godono del marchio DOCG.